Film/Genere televisivo.
Rito di passaggio necessario o fase evolutiva obbligata, l’approdo dell’oggetto “film” in televisione non è mai cosa facile. Lo schermo si riduce – da grande si fa piccolo - la proiezione si velocizza e il tempo di visione si accorcia. Il prodotto, in origine autonomo, vive un certo disagio. Diviene qualcos’altro. Vittima sacrificale della programmazione. Pedina al servizio del palinsesto. Schiavo della politica di rete. Si fa genere televisivo costretto - come gli altri - a sottoporsi a rigidissime regole di collocazione.