La Commissione, poi, visionato il film "Histoire d'O - Capitolo II° e relativa avampresentazione. La Commissione ritiene invece rispondente ai suddetti criteri l'avampresentazione del film e per essa esprime pertanto parere favorevole alla concessione del n.o. di proiezione in pubblico con divieto ai minori degli anni18.

La 7^ sezione della Commissione di revisione cinematografica, visionato il film (...) a maggioranza esprime parere contrario per la concessione del nulla osta di proiezione in pubblico con la seguente motivazione: il film raffigura il complesso delle variazioni e perversioni (anche zoomorfe) del comportamento sessuale in modo sistematico ed intensificato e costituisce, nella sua totalità, una struttura audiovisiva incompatibile con i livelli minimi delle regole sociali del buon costume. Pertanto la commissione si trova nell'impossibilità di rendere compatibile il film con i livelli suindicati attraverso tagli o riduzioni parziali. La Commissione ritiene invece rispondente ai suddetti principi la avan-presentazione del film e per essa esprime partanto parere favorevole alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico con il divieto di visione per i minori degli anni diciotto.

La 7^ sezione della Commissione di revisione cinematografica, visionato il film che non ha ottenuto il n.o. di visione in pubblico (...) sentiti gli interessati Benelli e Machina, esprime parere favorevole alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico con il divieto di visione per i minori degli anni 18 in quanto, essendo state apportate modifiche sostanziali attraverso l'inserimento di nuove scene e di nuovi dialoghi e l'eliminazione e gli alleggerimenti di notevoli sequenze di carattere scabroso, il film costituisce un'opera diversa da quella a suo tempo presentata.

La 7^ sezione della Commissione di revisione cinematografica, visionato il film (...) sentito il signor Benelli il quale dichiara di aver apportato i tagli elencati nella domanda di revisione, nonché la modifica dei dialoghi come da copione alla pagina 26, 44, 46,47, nelle parti sottolineate e chiede, pertanto, la riduzione del divieto di visione dai minori degli anni 18 ai minori degli anni 14, la commissione, a maggioranza, ritiene che, nonostante i tagli apportati, il film costituisca una unità tematica e rappresentativa imperniata sul ritualismo sessuale perverso, tale da impedire l'abbassamento del divieto ai minori degli anni 14. Si conferma, pertanto, il divieto di visione ai minori degli anni 18.

Il giorno 22 marzo 2018 giovedì alle ore 14.30 in Roma, Piazza S. Croce in Gerusalemme 9A, presso la saletta cinematografica n. 2 “Bruno Izzi” della Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività culturali si è riunita la sezione VI della commissione di revisione cinematografica di primo grado. (...). La commissione visiona poi il film di lungometraggio dal titolo (DVD) 3° edizione “Histoire d’O nr.2” traduzione letterale: storia di O numero 2, di nazionalità francese (FR) in edizione doppiata in lingua italiana. La prima edizione e la seconda edizione dell’opera sono state revisionate più volte dalle sezioni della commissione e per la seconda edizione è stato concesso in data 14 ottobre 1986 il divieto di visione per i minori degli anni 18.
La commissione, dopo aver visionato gli ulteriori tagli effettuati e la nuova versione, dopo una attenta valutazione, esprime parere favorevole al rilascio di nulla osta per la proiezione in pubblico con il divieto per i minori degli anni 14, in quanto, nonostante i tagli, data la tematica e le scene di violenza non è adatto a tutti e può ancora turbare i minori.