"Revisionato il film, si esprime parere favorevole alla sua proiezione in pubblico, a condizione:1) che la visione sia vietata ai minori degli anni sedici in quanto il soggetto del film - attraverso i sette episodi che lo compongono - tratta il problema dell'amore da un punto di vista principalmente ed esclusivamente sessuale e pertanto non appare adatto alla visione dei minori stessi (...)2) che siano eliminate nel secondo episodio (pag. 31-32 del copione) le battute dette dal padre: "si comporta come una puttanella. Io sono il padre di una puttanella" in quanto offensive della morale (...)3) che sia eliminata nel secondo episodio (pag. 36 del copione) la battuta detta dallo speaker: "e quanto non è del loro padre spirituale che si innamorano" con la conseguente scena visiva del sacerdote celebrante sull'altare, in quanto appare contraria ai principi che presiedono alla morale religiosa e quindi offensiva del sentimento religioso della maggioranza dei cittadini (...)4) che sia eliminata al completo l'episodio "Verginità" nel quale si tende a dimostrare, con scene (?) e piccanti, che la grande maggioranza delle ragazze arriva al matrimonio dopo aver avuto rapporti sessuali nel periodo precedente e poichè di tale assunto non viene elevata nessuna condanna, l'episodio stesso è da ritenersi offensivo del pudore e della morale (...)5) che nell'episodio "Il divorzio" e precisamente nella sequenza nella quale si vede il marito proiettare sullo schermo episodi della sua vita coniugale; sia eliminata la scena in cui appare in primo piano di profilo la parte inferiore del corpo della moglie, nel punto in cui si vedono i legacci che tengono unite le mutadine, in quanto l'eccessiva violenza del desiderio di sfogo sessuale fa apparire l'intera sequenza immorale (...)"