La II^ Sezione della Commissione di revisione cinematografica, revisionato il film e sentiti - come da richiesta - i rappresentanti delle Società produttrici ed il regista Sig. Giuliano Biagetti, i quali - su indicazione dei presenti - si sono dichiarati disposti ad alleggerire taluni momenti di scene a sfondo erotico (più precisamente: 1) alleggerimento del primo amplesso della protagonista con Cesare; 2) accorciamento del primo amplesso a letto, con l'avvocato; 3) alleggerimento della scena dei due amanti accasionali sotto la doccia; 4) alleggerimento dei primi piani sulle mani durante l'amplesso con Carlo. Constatao successivamente, in data 2 ottobre 1968, che le suddette modifiche sono state apportate mediante tagli per una lunghezza di metri 11; tutto ciò considerato, la Commissione esprime, a maggioranza, parere favorevole alla concessione del nulla osta per la programmazione in pubblico, col divieto di visione per i minori degli anni 18. Tale divieto (18 anni) é motivato dalla scabrosità del film che puntualizza varie esperienze sessuali di una adolescente, compreso un consumato aborto, evidenziando il tutto con scene, sequenze e battute che sotto il profilo morale - debbono ritenersi controindicate alla particole sensibilità e alle specifiche esigenze di formazione ducativa dei minori di tale età.