La V sezione della Commissione di revisione cinematografica (…) visionato il film in edizione originale, esprime parere favorevole per la concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto ai minori degli anni 18, per gli stessi motivi addotti per il film.

La VI sezione della Commissione di revisione cinematografica (…) visionato il film ed ascoltato il rappresentante della Soc. Ceiad, a maggioranza, esprime parere favorevole per la concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto di visione per i minori degli anni 18 perché il film presenta con sconcertante spregiudicatezza rapporti tra giovani di ambo i sessi con scene di erotismo e di promiscuità in costume adamitico (piscina), in particolare per le scene di effusioni amorose in auto e per una scena in cui un adolescente non riesce ad accoppiarsi con una prostituta la quale lo investe con parole triviali, inoltre per le sequenze di congresso carnale di una adultera con un adolescente evidenziata in modo veristico e per quello di una tentata e disinvolta deflorazione. Si aggiunga il linguaggio triviale (con m… non vado neppure per quattro soldi; bacio alle chiappe ecc.) il tutto da ritenersi controindicato alla particolare sensibilità dei predetti minori.

(…) La Commissione di revisione cinematografica visionato il film (…) esprime parere favorevole alla concessione del n.o. di proiezione con il divieto della visione per i minori degli anni 14 per alcune scene scabrose.