(...) La Commissione, visionato il film, ritiene principalmente che siano state in effetti apportate modifiche sostanziali rispetto alla precedente versione in quanto, come si è riscontrato nel raffronto tra sceneggiatura vecchia e nuova, nonchè dai pareri già espressi dalla Commissione di 1^ e 2^ grado , la protagonista , che prima era la madre del protagonista, nella nuova versione non risulta più esserlo ed è cosiì venuto meno il rapporto incestuoso che è stato determinante dei precedenti pareri negativi. Passando quindi all'esame del film nel merito la Commissione ritiene che, eliminato detto rapporto il film, nella sua nuova edizione, con i numerosi tagli apportati, pur presentando ancora varie scene erotiche, non è più tale da potersi ritenere nel suo complesso, contrario al buon costume, dovendosene peraltro vietare la proiezione ai minori di anni 18, in rapporto alla vicenda e alle accentuate scene erotiche.

La Commissione, visionato il film, esprime parere contrario alla programmazione in pubblico dello stesso per il continuo susseguirsi di scene erotiche, di rapporti etero ed omosessuali ed incestuosi, che rendono il film, nel suo complesso contrario al buon costume e non consentono di prendere in considerazione al proposta avanzata dall'intressato di eventuali tagli.