La I Sezione della Commissione di revisione Cinematografica, esaminato il film (...) esprime parere favorevole per la proiezione in pubblico senza limiti di età e per l'esportazione.

(...) La Commissione, visionato il film, esprime il parere che possa essere ammesso alla visione in pubblico col divieto per i minori degli anni 14 per le volgarità del dialogo e per le scene erotiche, alcune rappresentate e molte altre allusive.

Il giorno 13 marzo 2010 (...) si riunisce la quarta sezione di revisione cinematografica di primo grado.
Sono presenti: (...).
I componenti della commissione dichiarano sotto la propria responsabilità di non essere né direttamente né indirettamente interessati al film in questione.
Al termine della proiezione e dei tagli effettuati, la commissione, in considerazione del taglio e abituato e della lungo tempo trascorso dalla prima edizione, decide di togliere il divieto ai minori di anni 14 e pertanto a maggioranza esprime parere favorevole per la concessione del nulla osta di proiezione in pubblico, senza limiti di età.