La VII Sezione della Commissione di revisione Cinematografica, revisionato il film il giorno 07/06/1973 e sentiti i rappresnetanti della produzione a maggioranza propone agli stessi di eliminare tutte le scene nelle quali si svolgono rapporti omosessuali, lasciando soltanto i fotogrammi iniziali strettamente indispensabili a fare intendere la denuncia della problematica di questo tipo di rapporti nelle carceri. I rappresentanti della produzione accettano di effettuare i tagli e la Commissione sospende il giudizio.
Il giorno 14/06/1973 la Commissione, esaminati i tagli apportati per m. 61, come da lettera di impegno, e considerato che gli stessi sono stati effettuati in conformità delle disposizioni impartite nella precedente seduta del 07/06/1973, esprime a maggioranza parere favorevole alla concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto per i minori degli anni 18, per le numerose sequenze erotiche, per il limguaggio scurrile e per alcune scene di violenza verso persone. Si dà ato che il Dr. Ceassri era favorevole alla concessione del n.o. col divieto per i minori degli anni 18, senza tagli.