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La Commissione di appello di Revisione cinematografica, formata dalla riunione delle sezioni V e VI, si è riunita per visionare il film nazionale "Africa Segreta", in base al ricorso presentato dalla ditta Sahara Film avverso la decisione adottata dalla Commissione di I grado di esclusione dei minori degli anni quattordici dalla visione del film. La Commissione revisionato il film per oltre la metà, rileva che vi sono tante scene crude, violente, raccapriccianti, macabre, sanguinarie e nauseanti da giustificare ampiamente il parere espresso dalla Commissione di I istanza [...] Pertanto, dispone di non proseguire nella visione della residua parte del film e conferma il giudizio espresso dalla Commissione di I istanza. Il Prof D'Avanzo ritiene, quale personale punto di vista che per tutte le anzidette scene così veridicamente poste in rilievo, il film avrebbe dovuto essere vietato in modo assoluto, ravvisandovi nelle predette scene gli elementi costitutivi dell'osceno, in quanto lesione del buon costume. nascondi