1999
Luglio 1999
Il festival estivo funge, anche quest'anno, da vetrina del progetto. L'iniziativa nasce ufficialmente proprio all'interno de Il Cinema Ritrovato. Sono presenti Rossanna Rummo (Direttore generale del Dipartimento dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), Giuseppe Bertolucci (Presidente della Cineteca di Bologna), Andrea Marcotulli (Direttore generale dell'A.N.I.C.A), Vittorio Boarini (Direttore della Cineteca di Bologna) e Tatti Sanguineti (Direttore del progetto).
Luglio/Agosto 1999
Sotto le stelle del cinema, rassegna estiva della Cineteca di Bologna, è interamente dedicata a Italia Taglia. La programmazione include 32 titoli celebri per vicissitudini censorie, dagli anni Cinquanta ad oggi. Completa il cartellone una selezione di scene censurate, sequenze di versioni alternative (inedite in Italia), frammenti delle versioni originali/integrali di opere straniere, spesso proiettate per la prima volta. La chiusura degli incontri è, come di consueto, affidata a Tatti Sanguineti e ai suoi ospiti: vittime delle forbici della censura e testimoni diretti delle disavventure censorie raccontate. Tra gli ospiti: Macha Méril, Annie Girardot, Ninetto Davoli, Ciprì e Maresco.
Un ciclo di serate speciali ‘a tema', costituiscono, il vero piatto forte della rassegna.
Piero Chiambretti celebra il mito scandaloso di Moana Pozzi. La Rai, in collaborazione con Nico Naldini (biografo ufficiale di Pier Paolo Pasolini), dedica una serata a La ricotta (1963) pasoliniana. La proiezione del film - noto per l'accusa di vilipendio alla religione - è seguita dallo speciale Rai “La cultura alla sbarra”, realizzato dall'avv. Luigi Di Maio nel 1996. L'intera redazione di Blob e Carmelo Marabello curano l'evento “Tagli in Rai”. Enrico Ghezzi chiude la rassegna con una Serata Kubrick interamente dedicata a Shining. Segue la proiezione del film in versione integrale - mai vista in Italia - una selezione di sequenze tagliate dall'edizione italiana.
La pubblicazione del volume Italia Taglia (Editori Associati, Ancona-Milano, 1999, pp. 296) suggella i lavori. Curato da Tatti Sanguineti, il testo raccoglie un'ampia selezione di inteventi critici sulla censura cinematografica in Italia.
Settembre 1999
Il progetto figura tra gli ‘eventi speciali' della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. L'occasione è, questa volta, la proiezione della versione lunga di Totò e Carolina (M. Monicelli, 1954). Le ricerche di Tatti Sanguineti e della Cineteca di Bologna, riconsegnano al film ben 650 metri di girato mancanti - reperiti alla Cineteca Nazionale di Roma - e parte del sonoro originale - recuperato da una copia conservata alla cineteca di Losanna.
Rossanna Rummo, Giuseppe Bertolucci e Lino Miccichè introducono l'evento.
La chiusura dei lavori è, ancora una volta, seguita dalla pubblicazione del volume Totò e Carolina (a cura di T. Sanguineti, Editori Associati, Ancona-Milano, 1999, pp. 204). Il testo si sofferma, questa volta, sulla sceneggiatura originale del film (con tanto di indicazioni sui tagli audio/video e di modifiche audio) e include una raccolta di testimonianze di alcuni dei collaboratori impegnati nella realizzazione del film.
Nel frattempo, gli archivi ministeriali della censura aprono le loro porte al pubblico.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Comune di Roma inaugurano la mostra Si disapprova (a cura di Pier Luigi Raffaelli). L'esposizione romana, promossa dall'A.N.I.C.A. con l'appoggio della Cineteca di Bologna, vanta un'ampia raccolta di foto di scena, bozzetti, manifesti depositati negli archivi della censura cinematografica. La pubblicazione del volume omonimo (a cura di Raffaelli e Maurizio Graziosi) che segue, propone una selezione di interviste e dibattiti sul tema della censura cinematografica, oltre che una gustosa galleria di materiale promozionale relativo ai lavori.